Stai aprendo un’attività o stai organizzando l’inaugurazione di un nuovo punto vendita? O semplicemente vuoi farti conoscere meglio e arrivare a quante più persone possibile? In questi casi una bandiera o una vela pubblicitaria sono il miglior strumento di comunicazione che puoi adottare. Leggere e dai colori brillanti, trasmettono un messaggio immediato agli occhi delle persone e sono un’ottima alternativa ai classici manifesti.

Non dimenticare, però, che esiste una normativa per l’esposizione delle bandiere pubblicitarie con delle misure dettagliate da seguire per essere in regola ed evitare possibili sanzioni. Leggi questo articolo di AP Promotion per conoscere le regole per la giusta esposizione delle bandiere!

Cosa dice la normativa nazionale sulle bandiere pubblicitarie

In Italia, le norme che regolano l'utilizzo delle bandiere pubblicitarie prevedono due diversi livelli: ci sono delle linee guida più generiche, contenute nel Codice della Strada e definite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e delle misure più specifiche stabilite dagli enti comunali e quindi diverse non solo da regione a regione ma anche da paese a paese.

Per prima cosa il Codice della Strada dà una definizione di quali sono tutti i mezzi pubblicitari che possono essere esposti. Fra questi si possono individuare:

  • le insegne di esercizio, installate nella sede dell’attività che identificano e formate da caratteri alfanumerici, simboli e marchi;
  • le preinsegne che, in aggiunta alle insegne, hanno anche una freccia di orientamento. Per questo motivo possono essere posizionate anche nei pressi dell’attività che rappresentano;
  • le sorgenti luminose, dei mezzi di comunicazione che illuminano luoghi, aziende o monumenti;
  • i cartelli, che possono presentare scritte e simboli su una o su entrambe le facciate e supportati da una struttura;
  • gli striscioni, le locandine e gli stendardi, supporti realizzati in qualsiasi tipo di materiale che non abbia rigidità e che non aderisca a una superficie d’appoggio;
  • i segni orizzontali reclamistici, vale a dire la riproduzione sul manto stradale tramite adesivi delle insegne;
  • gli impianti pubblicitari di servizio, come le pensiline e le fermate degli autobus che hanno uno spazio dedicato alla pubblicità;
  • gli impianti di pubblicità o propaganda che racchiudono tutti gli strumenti di comunicazione sia di prodotti che di attività che non rientrano nelle categorie precedenti.

Oltre a definire i mezzi pubblicitari, il Codice della Strada fornisce anche alcune regole generiche da rispettare per garantire sicurezza a tutti i cittadini che transitano nelle strade. Le bandiere pubblicitarie devono quindi:

  1. essere installate senza ostacolare la visibilità dei segnali stradali e non devono creare pericolo per la circolazione stradale;
  2. essere collocate almeno a 50 metri dai semafori e dai passaggi pedonali;
  3. evitare di essere installate in prossimità di curve, incroci, svolte, rotatorie o postazioni di servizio di emergenza (come, ad esempio, i caselli autostradali);
  4. essere fissate in modo sicuro con materiali che non si deteriorano facilmente;
  5. evitare di essere collocate in luoghi di interesse storico-artistico o in aree naturali protette.

Il consiglio di AP Promotion, gli specialisti delle bandiere

Oltre alla normativa generica nazionale sulle bandiere pubblicitarie, il consiglio più importante che AP Promotion si sente di darti è quello di rivolgerti al comune dove intendi installare la tua bandiera. Ogni ente ha infatti un regolamento specifico, il “Regolamento Comunale sulla Pubblicità e Applicazione del Diritto e dell’Imposta sulla Pubblicità”.

Per poter installare le bandiere pubblicitarie, infatti, è necessario richiedere un'autorizzazione al comune competente, solitamente concessa previo pagamento di una tassa. Questa imposta varia da città a città in base alle dimensioni della bandiera, la zona in cui viene installata, se si tratta di una bandiera fissata al muro o sporgente. In alcune zone, soprattutto in prossimità di centri storici, vengono anche individuati dei colori e dei materiali da evitare.

Prima di procedere alla realizzazione e all’acquisto di una bandiera personalizzata è sempre consigliato recarsi agli uffici comunali della città in cui posizionerai la tua bandiera. In questo modo sarai già preparato su eventuali costi e restrizioni e potrai fra la scelta migliore per la tua comunicazione nel pieno rispetto della normativa.

In conclusione…

Le bandiere pubblicitarie sono uno strumento di comunicazione offline da esterno coinvolgente e accattivante in grado di attirare subito l’attenzione delle persone. Si rivelano quindi una scelta ottimale per promuovere un nuovo prodotto o la propria immagine. Ogni comune nel nostro paese ha un regolamento personalizzato per la loro installazione. Ecco perché AP Promotion, ditta specializzata nella produzione di bandiere da oltre trent’anni, consiglia sempre ai propri clienti di rivolgersi all’ente comunale della zona in cui andrà esposta la bandiera.

Se hai già tutte le informazioni che ti servono per realizzare la tua bandiera personalizzata non esitare a contattarci! Con il nostro team di esperti professionisti ti aiuteremo non solo a stampare la tua bandiera, ma anche a realizzarla graficamente!

Taggato con: News