La bandiera dell'Emilia Romagna e la sua storia italiana.
La bandiera dell’Emilia Romagna è costituita da un drappo bianco sul quale spicca uno scudo verde, un trapezoide rettangolo, che mira a stilizzare il profilo geografico della regione ed evocare le immense distese della Pianura Padana.
Sai che è una delle poche bandiere regionali contemporanee che ha una rappresentazione geografica del suo territorio; in effetti la sua realizzazione è recente del 1989, se la confrontiamo con bandiere regionali con stemmi storici di grandi casate.
La bandiera dell’Emilia Romagna si distingue dalle altre anche per la storia che ha la regione in relazione con le bandiere. La bandiera è accompagnata da scritte riportate in rosso e verde. Potrebbe sembrare uno stemma moderno, in realtà è un’evoluzione di tradizione e conservazione italiana.
La nascita del Tricolore.
I colori sono la sua forza, sono ispirati dal tricolore già prima dell’Unità d’Italia. La regione Emilia Romagna vanta il primo Museo del Tricolore a Reggio Emilia. La vera svolta fu la Sala del Tricolore, oggi sede del Consiglio Comunale di Reggio Emilia. Fu qui che il 7 gennaio del 1797 i rappresentati di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara proclamarono il tricolore bianco, rosso e verde come vessillo della neonata Repubblica Cispadana, destinato a divenire ben presto il simbolo dell’indipendenza e dell’unità nazionale.
La morfologia della regione è in realtà la via Emilia, fatta costruire dal console romano Marco Emilio Lepido, che divide il territorio in due parti. Le indicazioni cromatiche e i caratteri tipografici sono stabiliti con una deliberazione del Consiglio regionale.
Quando una bandiera identifica un’appartenenza non solo di territorio ma di cultura e costume diventa davvero forte trasmettere le proprie radici nel proprio business. Rafforzare il tuo business con la tua storia inserendo il logo nella bandiera regionale.
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